In questo ultimo weekend, abbiamo avuto ospiti che festeggiavano a Paganico il loro anniversario, uno shooting fotografico e le Amiche della Scuola di Sofia “Asilo e scuola del Mare“. Io e il mio papà abbiamo preparato la polenta di farina di mais con la crema di Gorgonzola. Per questa preparazione mi avvalgo sempre di lui, la polenta la prepara lui per tradizione!
Sta volta, non me ne abbia a male la Nonna, ma abbiamo usato la polenta istantanea, d’altronde era solo per completare l’antipasto.
Per la polenta istantanea basta portare a bollizione l’acqua salata in quantità idonea alla ricetta e stenderla in un piatto, o in una teglia.
Nel frattempo si scioglie il gorgonzola che divenuto crema si cola sulla polenta. Io la guarnisco con un gheriglio di noce oppure con una piccola porzione di formaggio stesso.
La domanda “di rito” davanti alla polenta è sempre la stessa. Che differenza c’è tra la farina di mais, la polenta “lenta”, la polenta istantanea, quella cotta?…
ecco che i miei 20 anni di commercio in prodotti alimentari non resistono e salgo in cattedra! Si fa per ridere… Intanto per polenta si intende una lunga cottura di farina di grani, in Italia va per la maggiore quella di mais.
Per prima cosa possiamo dire che la farina di mais per preparare dolci non è la stessa farina con cui si può preparare la polenta. Abbiamo la bramata, o grezza; la fioretto che invece è molto sottile. Entrambe vanno preparate con una cottura lenta, meglio in un paiolo di rame e con un bel lungo mestolo di legno.
L’istantanea che viene precotta a vapore e ha bisogno di pochi minuti di cottura, e la cotta per chi proprio va di fretta!
E te che “polenta” sei?